Ogni anno, l’11 ottobre, la Giornata del Coming Out ci invita a fermarci e riflettere su cosa significhi davvero essere se stessi. Non è una data qualunque: è un simbolo di coraggio, un richiamo alla dignità, un’occasione per celebrare la libertà di vivere senza maschere. Per la comunità LGBTQIA+ rappresenta spesso un momento fondamentale, ma il suo valore va oltre: riguarda tutti noi, perché ciascuno porta con sé la sfida di mostrarsi al mondo nella propria autenticità.
In Erasmus Student Network Perugia crediamo profondamente in questo messaggio. La mobilità internazionale non è soltanto un’opportunità accademica: è un’esperienza che apre mondi nuovi, che mette in dialogo differenze e che insegna quanto la nostra unicità sia una risorsa. Per molti studenti, arrivare in una nuova città significa avere finalmente lo spazio per raccontarsi, per sperimentare, per scoprire lati di sé che forse non avevano mai avuto la possibilità di esprimere.
Il coming out, lo sappiamo, non è mai lo stesso per tutti. Può essere improvviso e liberatorio, oppure lento, fatto di piccoli passi e di esitazioni. Sempre, però, è un atto di autenticità che merita rispetto e sostegno. Ed è proprio per questo che realtà come la nostra hanno il dovere di costruire ambienti accoglienti, nei quali nessuno debba sentirsi invisibile o costretto al silenzio.
In questo percorso non siamo soli. A Perugia esiste una realtà preziosa come Omphalos LGBTI+, che da oltre trent’anni rappresenta un punto di riferimento fondamentale per le persone LGBTQIA+. Omphalos offre ascolto e supporto attraverso un centro antidiscriminazioni e un centro di accoglienza, accompagna chi vive situazioni di difficoltà con sportelli dedicati, tra cui quello legale e quello antiviolenza, e mette a disposizione anche servizi sanitari come il PEG Checkpoint per test rapidi, gratuiti e anonimi. Non mancano luoghi di protezione concreta, come la Pink House, casa rifugio pensata per chi ha bisogno di sicurezza immediata. A tutto questo si affiancano attività culturali, gruppi tematici e momenti di socialità che aiutano a trasformare la solitudine in partecipazione, l’isolamento in legame.
Per uno studente internazionale, incontrare una realtà come Omphalos può fare la differenza: significa trovare un contesto che accoglie, che protegge, che sostiene. Ed è qui che si crea un ponte naturale con ESN Perugia. Da una parte, siamo noi a offrire spazi di incontro, attività culturali e occasioni di crescita interculturale; dall’altra, associazioni come Omphalos forniscono competenze, ascolto e strumenti fondamentali per chi attraversa un percorso così intimo e complesso come il coming out.
Celebrare l’11 ottobre significa allora ribadire che non c’è Erasmus senza libertà, non c’è scambio senza ascolto, non c’è vera esperienza internazionale senza il diritto di essere se stessi. Significa ricordare che a Perugia ogni studente ha il diritto di sentirsi a casa, non soltanto in quanto ospite, ma in quanto persona riconosciuta e rispettata nella propria interezza.
Come ESN Perugia vogliamo che questo messaggio sia chiaro: qui nessuno deve rinunciare alla propria autenticità. Qui celebriamo la bellezza delle differenze e la forza dell’incontro. Qui, insieme, costruiamo spazi in cui la visibilità non è un rischio, ma un valore.
di Leonardo Brecchia
