Oggi, 7 aprile 2023, il mondo celebra la 76esima Giornata Mondiale della Salute.
Istituita nel 1948 durante la prima Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha l’obiettivo di promuovere la sensibilizzazione sulla salute e il benessere a livello mondiale.

La Giornata mondiale della salute è una delle 11 campagne sanitarie globali ufficiali contrassegnate dall'OMS.

Scopo dell’OMS è infatti il raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello possibile di salute intesa non solo come assenza di malattia o infermità, bensì come uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale.

In Italia la salute è un diritto inalienabile del cittadino, tutelato dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (Helsinki)(1948) e dalla Costituzione (art. 32).

La giornata è un’occasione per promuovere a livello globale la sensibilizzazione su argomenti cruciali di salute pubblica di interesse della comunità internazionale, e lanciare programmi a lungo termine sugli argomenti al centro dell’attenzione. 

Ogni anno viene scelto per la giornata un tema specifico, che evidenzia un’area di particolare interesse per l’Oms.
Il tema scelto dall’OMS per il 2024 è "My health, my right" per celebrare la salute come diritto umano fondamentale.
Citando le parole dell’OMS, l’evento ha l’obiettivo di

“sostenere il diritto di tutti, ovunque, ad avere accesso a servizi sanitari, istruzione e informazione di qualità, nonché ad acqua potabile, aria pulita, buona alimentazione, alloggi di qualità, condizioni lavorative e ambientali dignitose e libertà dalla discriminazione.”

Un diritto di cui, purtroppo, ancora oggi non gode un’ampia fetta della popolazione mondiale.

SALUTE: LE SUE MOLTEPLICI INTERPRETAZIONI DALLA STORIA AI GIORNI NOSTRI

Nell'antichità greca la salute era concepita come un dono degli dèi e la malattia veniva considerata un fenomeno magico-religioso. Con Ippocrate cambiò del tutto la prospettiva secondo il principio della «forza curatrice naturale»,che concepiva il corpo umano animato da una forza vitale tendente per natura a riequilibrare le disarmonie causate dalle patologie. Questo approccio fu gradualmente superato nel tempo. Nel XX secolo, infatti, si iniziarono a sviluppare le prime specializzazioni mediche. Secondo alcuni autori, ciò avrebbe portato ad un graduale abbandono dell'approccio olistico alla persona ammalata a favore di uno studio esclusivamente biologico e mirato ad uno specifico organo o sistema.

LA SALUTE: L’IMPORTANZA DEL PRENDERSI CURA ED ANDARE

Tre sono i domini della salute già definiti dall’OMS: fisico, mentale e sociale.

Oggigiorno ci rendiamo sempre più consapevoli di quanto la salute sia non solo un diritto ma anche un valore fondamentale. L’uomo è una macchina perfetta, perciò ogni aspetto della nostra vita necessità di essere in equilibrio ed armonia, in noi stessi e con il mondo. Non permane salute fisica, se non vi è quella mentale, entrambe tenute bilanciate da quella sociale. 

Potremmo immaginare la salute come una barca: il veliero è la salute fisica, il vento la salute mentale, il mare la salute sociale. 
Se la barca ha una crepa, inizierà a dondolare non rispondendo più alle correnti, ed inizierà a sprofondare intaccando l’integrità del mare. 
Se il vento è imponente, il veliero dondolerà e potrebbe capovolgersi, mentre il mare sarà in tempesta. 
Se il mare è inquinato, nulla farà la bontà del vento, che potrebbe essere al contempo eccessivo o assente, e la barca rischierà col tempo di marcire.
In riassunto, ogni aspetto della salute vista come quadro generale, è dipendente dall’integrità e purezza delle altre. 

Se poi volessimo andare oltre l’immagine fornita dall’OMS, potremmo individuare micro realtà in cui è importante considerare i rapporti con noi stessi e con la vita che ci circonda, ossia l’ “essere in salute con”:  famiglia, scuola, amici e come veniamo percepiti dagli altri, salute con noi stessi ed il nostro subconscio, con il mondo ed il senso della vita, salute con ciò che mangiamo e come sentiamo il nostro corpo, con la natura e la consapevolezza di essere esseri umani unici e rari.

La salute è una delle cose più importanti della vita. E non solo in senso egocentrico: stare bene può anche riflettersi nel sapere che le altri esseri viventi (anche quelli che non conosciamo) stanno bene, sono felici ed in salute; sapere che ogni persona ha il diritto di vivere e provare emozioni positive.

In un mondo sempre più frenetico e corrotto, è significativo e speciale riservare del tempo per sè stessi e per le persone o le cose che si ama.

Mi piace pensare che la salute sia strettamente correlata all’amore: come in un campo fiorito, l’amore può far crescere vigoroso e splendente anche il fiore che appariva essere più appassito.