Se pensavate che San Valentino fosse l’unico giorno più dolce dell’anno, vi sbagliavate!
Il 5 febbraio si festeggia la crema di nocciole più famosa al mondo, la Nutella, che oggi compie 60 anni.
La Nutella in Italia non è solamente una crema al cioccolato, ma è qualcosa di più che unisce le persone e ci ricorda casa. Sia che si tratti di una semplice golosità, una colazione o un prodotto di pasticceria, nulla la può sostituire. Non importano le varianti in mercato perché la migliore rimarrà sempre l’originale.

Le origini dell’iconica crema sono da ricercare nel dopoguerra. Il cacao al tempo era difficile da trovare, un piccolo paesino del Piemonte, nello stabilimento di Alba, riesce a trasformare il problema in una grande opportunità. Viene così creata una pasta dolce con nocciole, zucchero e il poco cacao disponibile a quel tempo. Questa prima pasta alle nocciole si chiamava Giandujot, come la tradizionale maschera di carnevale. Aveva la forma di un panetto ma poteva essere tagliato a fette da spalmare sul pane. Questa pasta venne poi trasformata in Supercrema, crema più facile da spalmare, non più in panetto ma in vaso.

Nel 1964 nasce la Nutella, le ricette precedenti vengono migliorate e gli viene dato l’iconico nome. E’ formato dalla parola inglese nut ( nocciola ) e dalla desinenza ella. Il suo successo è determinato anche dalla semplicità del logo, rimasto invariato negli anni. In poco tempo la crema al cioccolato piemontese divenne un vero e proprio fenomeno mondiale, a partire dalla Francia conquistata solo due anni dopo al suo ingresso in Italia. Il successo fu travolgente, riuscendo a diventare tappa fissa di ogni supermercato mondiale. È con queste premesse che il 5 febbraio 2007 tutti gli appassionati di nutella si sono riuniti per celebrare la famosa crema spalmabile rispondendo all’appello della blogger italo-americana Sara Rosso. Pensava che la Nutella meritasse una giornata per essere festeggiata e gli amanti della famosa crema furono d’accordo.

La storia però non si ferma qui. Sara nel 2015 ha ceduto la giornata mondiale della Nutella a Ferrero, in modo tale che possa continuare a svilupparsi durante gli anni e a continuare a regalare quelle emozioni che solo un buon cioccolato può dare.