
Le origini della Festa del Calendimaggio di Assisi risalgono a consuetudini pagane che celebravano con riti gioiosi il ritorno della primavera e quindi il rinnovarsi del ciclo della vita.
Erano manifestazioni nate dal sentimento dell'antico popolo degli Umbri. Lo spirito con cui si conformava la festa della primavera era un inno all'amore e alla ritrovata gioia di vivere dopo le giornate aspre e fredde dell'inverno. Si ballava, si beveva il vino dell'annata precedente dopo il dovuto periodo di riposo, si cantava. Le cronache antiche e gli stessi documenti che riguardano la vita di San Francesco attestano che nella sua giovinezza il Santo eccelleva nella composizione di poesie da ballo e di canti.
Questa usanza si protrae per secoli. La partecipazione popolare è viva. I cittadini per queste notti interrompono l'abitudini di rientrare a casa al suono della campana che annuncia le due ore dopo l'Ave Maria e restano nelle piazze e nelle vie ad ascoltare i menestrelli.
Nel 1954 la festa assume, con l'entusiasmo di tutta la cittadinanza, la suggestiva forma che fino ad oggi conserva. Fra le due "Parti" della città, la “Parte de Sotto” e la “Parte de Sopra” storicamente in lotta tra loro, ritorna la sfida. Le due fazioni danno vita ad una contesa che rievoca i tempi delle lotte civili e la partecipazione popolare è così intensa che per tre giorni la città rivive in ogni sua dimensione quell'atmosfera che l'aveva caratterizzata nei secoli.
La Festa di Calendimaggio dura tre giorni. Per alcuni decenni la data è stata sempre la stessa: dal 29 aprile al primo maggio, così come la tradizione del Calendimaggio medievale imponeva.
Poi, da ormai diversi anni, si è deciso di celebrare la Festa in una data fluttuante, per evitare la coincidenza con altre celebrazioni laiche.
Per cui il Calendimaggio si svolge nei primi mercoledì, giovedì, venerdì e sabato di maggio che non comprendano il primo maggio.
Consulta il programma della festa che quest’anno avrà luogo da mercoledì 8 a sabato 11 maggio e vivi lo spirito medievale ad Assisi!